Pier Luigi Nervi è stato tra i protagonisti del Novecento Italiano, contribuendo allo sviluppo del nostro paese nel dopoguerra e diffondendo nel mondo l'immagine di un'Italia moderna e competitiva, eccellente nella creatività come nella tecnologia. La sua figura e la sua opera sono ancora oggi di estrema attualità e possono essere esempio e spunto di riflessione per le giovani generazioni. Per tali finalità, il Ministero dell'Istruzione ha voluto dedicargli questo Concorso, che vuole invitare a esplorare la vita e l'opera di una personalità che ha saputo unire l'arte e la scienza del costruire in un percorso creativo al servizio della società civile.
Pier Luigi Nervi è uno dei maggiori artefici di architetture strutturali nel panorama internazionale del Novecento. A lui si devono alcune delle più belle opere dell’architettura contemporanea, frutto di un’eccezionale coniugazione fra arte e scienza del costruire. Insieme con altri ingegneri particolarmente sensibili alla sintesi fra invenzione statica e spaziale, primo fra tutti lo spagnolo Eduardo Torroja (1899-1961), Nervi contribuisce alla rottura dei paradigmi formali del razionalismo. Le sue costruzioni, basate su ardite soluzioni tecnico-strutturali, raggiungono risultati di straordinaria eleganza e divengono icone di un nuovo modo di fare architettura, ammirate a livello mondiale. Attraverso le sue realizzazioni, sparse fra Italia, Europa, America ed Australia, l’architettura italiana vive in quegli anni una stagione di gloria.
Pier Luigi Nervi e la sua opera nei filmati dell'archivio dell'Istituto Luce e delle Teche RAI.
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Ricostruzione nel dopoguerra, nasce ‘Torino Esposizioni’ (1947) (c) CINECITTA LUCE |
L’Esposizione Italia ’61 (1961) (c) CINECITTA LUCE |
Demolizione di una facciata di Torino Esposizioni (1952) (c) CINECITTA LUCE |
Incontro con Pier Luigi Nervi (1961) (c) RAI TECHE |